Processo esecutivo: stop all’azione del Fisco se il credito è inferiore a 120.000 euro
Il divieto legato alla cifra del credito è applicabile anche quando l’Agenzia delle Entrate interviene in una esecuzione già pendente a carico del debitore
Necessario certificare però che il coniuge più debole economicamente non abbia mezzi sufficienti per un’esistenza dignitosa o non possa procurarseli per ragioni oggettive, quali un grave handicap e una totale inabilità al lavoro
Non sufficienti, poi, dati reddituali oscillanti e contraddittori che non consentano di inferire con ragionevole certezza l’esistenza del collegamento eziologico tra l’invalidità permanente e la diminuzione di guadagno